Sei un impiantista?, Sei un progettista?

Creare un unico grande vano ispezionabile?

GIGAbotola ad anta doppia, forata e fessurata, per un unico grande vano ispezionabile

Impossibile con le botole in cartongesso o con gli sportelli a soffitto

Gli impianti collocati a soffitto sono quasi sempre di grandi dimensioni.
Parliamo di impianti come quello dell’aria condizionata canalizzata o della ventilazione meccanica controllata, da installare nel controsoffitto e che hanno bisogno di essere nascosti con una botola.

Ovviamente, lo scopo della botola non è solo quello di nascondere, ma anche di permettere ispezioni e manutenzioni attraverso l’anta apribile.

Tu che vivi il cantiere, però, sei spesso costretto a fare i conti con chiusure che presentano i seguenti problemi (solo per citarne alcuni):

  • Sono pesanti da maneggiare, quindi servono almeno due persone per gestire prima la posa in opera e poi l’ispezione
  • Sono troppo piccoli rispetto al necessario. Proprio perché pesanti, vengono realizzati in dimensioni inferiori rispetto all’impianto (un incubo per il tecnico che interverrà per ispezioni, manutenzioni, pulizia o cambio filtri)
  • La posa è lenta e complicata, così come l’inserimento e l’estrazione dell’anta
  • Anche l’estetica lascia a desiderare e diventa un neo all’interno del progetto

Mentre gli impianti di climatizzazione e ventilazione si sono evoluti – e sono presenti in un numero sempre maggiore di locali domestici, commerciali e industriali – i sistemi adibiti alle loro chiusure sono rimasti fermi a 30 anni fa.
Parliamo soprattutto delle botole in cartongesso, che per quanto fossero rivoluzionarie agli inizi della loro commercializzazione, hanno sempre presentato difetti e gravi limitazioni tra cui quelle elencate sopra.

Ma non solo. A volte devi gestire una sola macchina e una sola botola. Ma ci sono anche casi particolari o complessi, che presentano un susseguirsi di macchinari e quindi portano la necessità di creare un unico grande vano ispezionabile.

Piuttosto che avere un soffitto tappezzato di botole, a volte sarebbe meglio riuscire a creare una sola apertura chiusa da diverse ante.

Quali sono le opzioni che hai a disposizione al momento?

  1. Botole in cartongesso. In realtà non permettono di creare un unico grande vano ispezionabile chiuso da più ante. Per il semplice fatto che le “cerniere” non lo permettono. Trovandosi negli angoli dell’anta, più ante non possono essere messe in linea.
  2. Gli sportelli a soffitto. Parliamo di quei sistemi nati perchiudere vani a parete e proposti per la chiusura di impianti a soffitto. In realtà non si tratta di botole.
    Sono dotati di cerniere come quelle degli armadi. Questo consentirebbe da un lato di creare un unico vano a più ante. Ma, in realtà, le cerniere di quel tipo sono assolutamente INADEGUATE per lo scopo dell’ispezione. Per quanto siano a sgancio rapido, sono necessarie delle operazioni da compiere. Nel momento in cui si rimuove lo sportello, l’ultima cerniera a rimanere agganciata si troverà a sostenere il peso dell’intero pannello penzolante. Il rischio è che quest’ultima cerniera si rompa, e a un lavoro già lungo e dispendioso bisognerà aggiungere anche quello della riparazione di cerniera e telaio.
    Se poi ti propongono di lasciarle penzoloni, ci penserai due volte dato che non sono nate per sostenere sforzi di quel genere.
    Ma non basta, con questa soluzione saranno necessari i traversini. La presenza di traversini costringe a dividere il vano, quindi il suo spazio non sarà ispezionabile interamente e agevolmente. Una “soluzione” in commercio è il vano con traversini rimovibili. Ma questo significa comunque doverli svitare uno a uno ogni vlta che si vuole lo spazio libero per lavorare. Insomma, si tratta sempre di una modalità piuttosto arrangiata e non ben risolta, che in un modo o nell’altro dà problemi.
  3. Non contento delle due opzioni precedenti ti rivolgi al falegname.
    Ma per quanto possa essere un professionista nel suo settore, le chiusure per impianti non sono il suo campo. La sua sarà quindi una soluzione arrangiata al momento e senza precedenti (quindi senza certezza di funzionalità e durevolezza). Inoltre il legno sarà suscettibile all’umidità dell’impianto e diventerà inarcato e pericolante in brevissimo tempo.
    Immagina, quindi, di avere un soffitto coperto di botole sfalsate e deformate: un disagio estetico e un pericolo costante per chi passa sotto.
    Ma non basta: trattandosi di soluzioni arrangiate, il sistema di apertura/chiusura e di estrazione dell’anta sarà altrettanto improvvisato, complicando la fase di ispezione degli impianti.

Quindi, come lo gestisci un unico vano ispezionabile?

Se le botole in cartongesso non te lo permettono, gli sportelli a soffitto generano altri problemi ancora e le soluzioni da falegname sono davvero sconsigliabili per chiudere impianti, come fare?

Non sarebbe più comodo avere una botola che, una volta rimossa, permetta di accedere all’impianto da un’unica apertura ispezionabile, anziché avere lo spazio limitato da vani troppo piccoli o traversini?

Non ti piacerebbe avere una botola di grandi dimensioni, e quindi in grado di coprire grandi impianti, ma anche leggera e che si rimuove con un solo gesto?

Non è un sogno, ma può diventare realtà una volta che avrai scoperto GIGAbotola: la botola per nascondere grandi impianti a soffitto.

GIGAbotola può avere uno sbalzo (ovvero un lato senza cerniere) fino a 120 cm.
Nell’altro senso, possiamo potenzialmente andare all’infinito.
Significa che possiamo realizzare un unico grande telaio (il più grande che abbiamo mai realizzato è di 13,6 metri di lunghezza). Poi la grande apertura potrà essere chiusa da una serie di ante in fila. E questo grazie ai ganci KARDO, che offrono stabilità ed estrema facilità di estrazione dello sportello. Il tutto senza nemmeno un traversino.

Proprio per la leggerezza del pannello e la resistenza dei sistemi di chiusura, la GIGAbotola ha un telaio con un ingombro minimo, così che il controsoffitto possa essere fatto più alto possibile, andando incontro alle esigenze di progetto a favore di un ambiente il più ampio possibile.

Adesso scegli tu: puoi continuare a pensare che sia impossibile realizzare un unico grande vano ispezionabile e chiuso da più ante (a filo e invisibili). Oppure puoi scoprire GIGAbotola: nata per chiudere gli impianti più grandi risolvendo anche le situazioni più particolari.

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